Horizon Europe è il successore di Horizon 2020, e con un budget totale di 95,5 miliardi di euro, è il più ambizioso del mondo e sarà lo strumento grazie al quale l’Europa finanzierà progetti di ricerca che porteranno verso un futuro digitale, verde ed inclusivo.
La dotazione finanziaria complessiva sarà ripartita tra i 3 pilastri (più uno) del programma come segue:
| Pillar I Excellent and Open science | 24,906 |
| European Research Council (ERC) | 16,099 |
| Marie Skłodowska-Curie actions | 6,401 |
| Research infrastructures | 2,405 |
| Pillar II ‘Global Challenges and European Industrial Competitiveness’ | 53,801 |
| 1. Health | 7,962 |
| 2a. Inclusive and Creative Society | 2,280 |
| 2b. Secure Society | 1,881 |
| 3. Digital, Industry and Space | 15,539 |
| 4. Climate energy and mobility | 15,218 |
| 5. Food, Natural Resources and Agriculture | 8,953 |
| 6. Non-nuclear direct actions of the JRC | 1,970 |
| Pillar III Innovative Europe | 13,418 |
| European Innovation Council (EIC) | 9,736 |
| European Innovation Ecosystem | 527 |
| European Institute of Innovation & Technology (EIT) | 3,155 |
| IV Strenthening the European research Area | 3,392 |
| Spreading excellence and widening | 2,954 |
| Reforming and enhancing European (Union) R&I System | 438 |
| TOTALE (In milioni di euro) | 95,517 |
La percentuale più cospicua del budget (56,3%) sarà quindi devoluta al Pilastro 2 – Sfide Globali e Competitività Industriale Europea. In particolare, la maggior parte di questa percentuale andrà a finanziare i cluster tematici “Digital, Industry and Space” (15,5 miliardi) e “Climate, Energy, Mobility” (15,2 miliardi) ai quali verrà dunque riservata la dotazione più alta.
Horizon Europe sarà attuato attraverso programmi di lavoro pluriennali (Work Programme) dedicati a una o più delle cinque aree d’azione. I Work Porgramme saranno adattati ufficialmente nel mese di aprile e, contestualmente, si apriranno i primi bandi di finanziamento.
Come per Horizon 2020, è ammissibile la partecipazione di aziende, centri di ricerca, università e altre organizzazioni con sede nei Paesi Membri dell’Unione Europea. La percentuale di co-finanziamento può coprire dal 70 al 100% dei costi, a seconda della tipologia di beneficiario e di progetto.
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